IL RECUPERO 23 Marzo 2011:

L’abbandono di Piccolo, non è una delle tante storie tristi ed infami che si possono leggere in tutti i siti e di cui si sente parlare da amici e conoscenti, l’abbandono di Piccolo è una storia di malnutrizione, di vigliaccheria e avarizia e di totale mancanza di interesse per un minimo di informazione e di sentimento per una creaturina così minuta dopo anni di prigionia.

Trovato abbandonato in uno scatolone in un campo, Piccolo presentava un evidente ascesso alla guancia sinistra. Una volta recuperato è stato immediatamente portato da un veterinario per una prima visita e, una volta messo in condizioni di sicurezza, tramite delle radiografie si è visto che in realtà tutta la bocca del povero Piccolo era coinvolta in un grave processo infiammatorio con ascessi multipli interessanti quasi tutte le radici dentali con estensione ai rami mandibolari e alla mascella. Una malocclusione così è – purtroppo – da manuale veterinario e raramente si riscontra un degrado simile. La malocclusione di Piccolo (tanto grave da non poter essere classificata) è l’effetto di una scorretta nutrizione protratta per anni. Piccolo è stato alimentato tutta la sua vita con mangimi commerciali pieni di semi e granaglie che si trovano ancor oggi nei negozi e nei supermercati, alimenti a basso costo, del tutto inadatti ad un erbivoro come il coniglio. Piccolo non ha potuto così consumare i suoi denti a crescita continua con il silicio contenuto nel fieno e nelle verdure con le quali sarebbe dovuto essere nutrito, causando la crescita abnorme ed informe dei suoi denti all’interno della stessa bocca e i conseguenti ascessi che gli hanno letteralmente scavato le ossa della mandibola riempiendole di pus. Piccolo difficilmente riesce ad alimentarsi con le verdure, seppur grattugiate, è sotto terapia antibiotica per evitare che gli ascessi (inoperabili a causa della sua situazione respiratoria compromessa: la crescita delle radici dei molari superiori ha provocato deformazione ed infezione delle prime vie respiratorie) continuino a svilupparsi.

Questo è lo scatolone che conteneva Piccolo, sporco e pieno di feci dentro e fuori.......

tutte le foto le trovate su facebook

Nonostante tutto piccolo in 15 mesi ci ha sempre mandato un messaggio di voglia di vivere….. quella vita che i suoi ex padroni che lo hanno vigliaccamente abbandonato, gli avrebbero voluto negare, non informandosi su quali erano le corrette esigenze alimentari di un coniglio, non volendo spendere nemmeno un centesimo per portarlo a visitare da un veterinario ed ancor peggio abbandonandolo in un campo….. ci domandiamo alle volte chi è il vero “coniglio”…

L'andamento di Piccolo è stato tra alti e bassi nonostante le cure.

 Ma quello che a Piccolo non è mai mancato è stato l'amore e l'affetto di una casa, il poter correre liberamente, giocare con altri conigli, crogiolarsi al sole come amava tanto fare...

Ma sopratutto Piccolo è entrato nel cuore di tantissime persone che lo hanno aiutato e ci hanno sostenuto nelle sue cure.