La Voce Dei Conigli

associazione di volontariato NO PROFIT per la tutela dei conigli CON SEDE A VERONA.

 

L'associazione lavocedeiconigli si occupa di recuperi e adozioni di conigli abbandonati.

Svolgiamo attività di informazione sulla corretta gestione del coniglio come animale da compagnia tramite il sito, la distribuzione di materiale informativo, eventi, nelle scuole e sui canali social.

Il nostro obiettivo è il benessere dei conigli e di tutti gli animali.

Home  Menù principale  Contatti 

Schede  Adozioni

    

 

Menù principale

 

Prima visita

Il coniglio

Sistemazione

Alimentazione

Igiene e cura

Prevenzione

Malattie

Sterilizzazione

Vaccinazioni

Comportamento

Linguaggio

Convivenza

Colpo di calore

Veterinari

Gravidanza e cuccioli

Cose da non fare

 

 

COMPORTAMENTO

Socievole e territoriale Come vive in casa Coniglio aggressivo Socializzare Giochi Noi e il coniglio Linguaggio Cosa non fare

 

Molte persone credono che il coniglio sia un animale docile e timido, tipo un peluche da regalare come gioco ad un bambino, altri lo considerano insignificante e stupido, poco soddisfacente in confronto a quello che può dare un cane o un gatto. Al contrario il coniglio è un animale intelligente, socievole, curioso, pieno di sorprese, di contraddizioni! sicuramente non è per tutti!

 

E' curioso e riservato, gran pigrone o scatenato, può essere molto affettuoso ma anche arrogante e aggressivo...ed è tutto questo insieme che lo rende così particolare, divertente ed affascinante....

 

PER CONOSCERE E CAPIRE IL CONIGLIO DEVE ESSERE INTEGRATO NELLA VITA SOCIALE DELLA FAMIGLIA, QUINDI NON CHIUDETELO IN GABBIA, MA LASCIATELO LIBERO DI ESPRIMERSI!

 

 

GUARDA I VIDEO SUL COMPORTAMENTO E LINGUAGGIO

 

 

SOCIEVOLE E TERRITORIALE

 

In natura i gruppi di conigli (solitamente di circa 10 esemplari) sono composti da 1 maschio e 1 femmina dominante che comandano sugli altri.
I diversi gruppi possono abitare zone adiacenti e ritrovarsi al momento del pasto.
I conigli comunicano tra di loro ed allo stesso modo comunicano con noi.

Il coniglio (soprattutto quelli di razza più piccola) difendono il loro territorio dagli estranei che possono essere altri conigli, altri animali o persone.
I conigli comunicano lasciando odori, marcando o con le posture.


Odori: con la ghiandola (ghiandola di Jacobson) che hanno sotto il mento strofinano gli altri conigli per marcare i membri del proprio gruppo e a casa strofinano i mobili o le nostre ciabatte per farci capire che siamo di loro proprietà.
Quando lo fa con noi significa che siamo membri del suo gruppo.
Con i feromoni lasciano un odore che fa capire agli altri conigli il proprio sesso, l’età e la gerarchia all’interno del gruppo.

Anche noi abbiamo degli odori che il coniglio percepisce: l’odore della nostra paura, dell’ansia, del ciclo mestruale, della sofferenza, dell’arrabbiatura, della malattia.

della Dott. Marzia Possenti.

 

Video:

 

 

COME VIVE IN CASA

strofinando il mento su oggetti marcano il territorio

 

Il coniglio è un animale che si adatta benissimo alla vita in appartamento pur mantenendo il comportamento del coniglio selvatico.

Apprezza le comodità ed il calduccio di una casa, impara ad usare la lettiera e socializza con tutta la famiglia.

La cosa da non fare mai è chiudere un coniglio in gabbia! va tenuto libero in casa con i dovuti accorgimenti.

vai alla pagina: Sistemazione

 

Marcatura del territorio

 

Il coniglio marcano lasciando il proprio odore sugli oggetti e sui membri di famiglia per dire a tutti che è di sua proprietà.

 

Ghiandole:

I conigli marcano il territorio con le ghiandole del mento e dell'ano.

Strofinano il mento su oggetti e persone per lasciare il proprio odore tramite una  ghiandola che hanno sotto il mento(ghiandola di Jacobson).

 

Urine e feci:

Marcano il territorio con le urine e le feci quando qualcosa è mutato è nuovo nell'ambiente (spostamento di mobili, presenza di persone estranee, animali estranei, cambiamenti).
Il suo marcare gli serve per rassicurarsi e per aumentare quindi il loro senso di sicurezza, di sentirsi "a casa".

Lasciare delle feci in determinati punti serve per delineare il suo territorio e per avvertire quindi gli "estranei".
Se quando marca, noi lo sgridiamo, il suo stato di ansia aumenta, di conseguenza lui marcherà ancora di più.

 

Segnali di stress ormonale:

I conigli che vivono in casa mantengono lo stesso istinto di marcatura del territorio dei conigli selvatici.

Diventa quindi spesso difficile la convivenza con un coniglio che lascia feci ovunque e ci spruzza addosso la sua urina.

Il coniglio (sia maschio che femmina) va quindi fatto sterilizzare, per evitare proprio problemi comportamentali e di gestione. Una volta sterilizzato il coniglio tornerà ad essere felice e tranquillo e la marcatura sarà diminuita.

 

Se il tuo coniglietto sporca tutta casa con laghetti di urina, cacca, spruzzi di urina...

Se è agitato, ti rincorre e ti gira attorno facendo anche un suono tipo "gu gugu"...

Se scava ovunque..

Se morde..

Se distrugge tutto ciò che c'è per casa..

Se monta oggetti, altri animali o voi..

Se emana un forte odore...

Se ti avvicini e ti spruzza la pipì addosso...

Se ormai passi le giornate a pulire dove lui passa..

 

...se fa alcune di queste cose è chiaramente in stress ormonale e il vostro coniglio/a va sterilizzato subito!

 vai alla pagina: Sterilizzazione

 

GIOCHI

 

Coniglio distruttivo? coniglio annoiato!

 

 

Se un coniglio (specialmente se single) viene lasciato spesso solo e quindi ha pochi stimoli, come tutti gli animali, potrebbe annoiarsi e deprimersi, arrivando ad avere comportamenti strani e distruttivi.

Sarebbe quindi un bene passare più tempo possibile con lui o meglio procurargli un compagno/a e mettere a disposizione dei giochi per stimolarlo fisicamente e mentalmente.

 

 

 

 

 

 

Scavare, Rosicchiare

 

Entrambi questi comportamenti sono del tutto normali.

In natura il coniglio costruisce tane e cunicoli scavando con le zampe anteriori e rosicchiando le radici che trova.

In casa mantiene gli stessi istinti. Potrete notare che scava a terra, le coperte, sotto il divano... Dategli la possibilità di scavare senza che possa far danni, mettetegli a  disposizione tunnel, scatoloni, coperte.

 

tunnel.jpg scavare.jpg

 

Arricchimento ambientale, idee e giochi

 

Una stanza senza interessi e spoglia è un ambiente sterile e renderà il coniglio triste che per la noia inizierà a sfogare lo stress rosicchiando e sporcando con feci ed urina.

Ecco delle idee, importante scegliere qualcosa che se ingerito non possa far male e che non sia tagliente:

  • Uno scatolone riempito con del fieno,

  • una palla,

  • rametti in legno (di piante non tossiche)

  • tubi di cartone della carta igienica o assorbente

  • giochi per bambini in plastica dura (sonagli, chiavi)

  • cestini in vimini non trattati

  • tunnel

Se il coniglio tende ad ingerire carta e fibre varie meglio utilizzare solo giochi che non può ingerire.

 

Tappeti:

Il coniglio ha bisogno di correre e saltare, il movimento oltre a renderlo felice è un vero allenamento psicofisico!

Necessita quindi di spazi in casa e un bel tappeto su cui fare "grip"!

Vedrete cosi il vostro coniglio fare vere piroette, apprezzano molto anche divani e letti!

 

Arricchire l'arredamento per far felici i conigli

 

Un ambiente stimolante rende felice il coniglio!

Un lettino per dormire, una fieniera utilissima o tunnel sono molto apprezzati. Queste cose le potete trovare sul nostro Mercatino Lapino Solidale.

 

fieniere.jpg lettini.jpg matrimoniale.jpg tunnel.jpg

 

E.jpg D.jpg A.jpg 2.jpg stanza.jpg

 

Ecco degli esempi per arricchire la stanza del coniglio:

 

  

tappeto.jpg giochi conigli2.jpg giochi conigli.jpg giochino.jpg

 tunnel.jpg 2.jpg

 

Video:

 

 

In coppia

 

Sicuramente in coppia i conigli sono più felici, si annoiano meno e sono quindi meno distruttivi!

Consigliamo sempre se possibile di formare una coppia di conigli (maschio e femmina) sterilizzati.

 

Primavera e risveglio ormonale

 

In primavera aumenta la luce che stimola la produzione di ormoni. Può capitare quindi che anche in conigli sterilizzati possano manifestarsi i sintomi ormonali. Non a tutti e non sempre, ma per alcuni succede.

Possiamo notare quindi che il coniglio inizi a montare insistentemente la femmina come un coniglio non sterilizzato.

E' un periodo che può durare settimane o qualche mese e non possiamo fare niente se non aspettare che passi.

In questo video tutti i consigli:

 

Video:

 

Il sonno

 

Il coniglio fa piccoli riposini e corti durante tutta la giornata.

Alcuni conigli dormo più profondamente di altri, sceglieranno loro il posto dove si sentono più al sicuro per riposare.

Essendo animali molto sociali si abituano presto alla vita famigliare, per cui il coniglio tenderà ad essere sveglio al mattino e dal tardo pomeriggio fino a sera, e dormendo la notte.

 

 

Le pulizie

 

Il coniglio passa molto tempo a pulirsi perchè essendo prede in natura avrebbero meno pericoli di essere predati se non emanano odori.

 

pulizie.jpg

 

 

 

CONIGLIO AGGRESSIVO

 

Ogni coniglio, proprio come noi, ha il suo carattere.

Ci sono molti conigli che ringhiano e mordono, apparentemente senza motivo.

In molti casi i conigli aggressivi si calmano dopo la sterilizzazione, aggressività causata dallo stress ormonale quindi.

In altri casi si tratta di conigli troppo tenuti in gabbia o lasciati soli, anche qui ovviamente si risolve lasciando libero il coniglio di girare, è ovvio che tutti diventerebbero nervosi a passare il tempo chiusi in gabbia!!!!

Infine molti conigli anche se sterilizzati e liberi per casa mantengono comunque un comportamento a volte aggressivo. Sono conigli dal carattere forte e solitamente dominante.

Ricordiamoci che non sono dei pupazzi, ma che anche loro hanno una personalità! Impariamo come socializzare con i conigli.

 

COME INTERAGIRE PER MIGLIORARE UN CONIGLIO "MORDACE"

 

Molte volte ci capita di avere a che fare con conigli aggressivi che mordono anche senza un motivo apparente. Noi vogliamo solo coccolarli e  loro invece ci affondano i denti!!!

E' ovvio che vivere con un coniglio che ci morde appena ci avviciniamo a lui

non è piacevole! Qui cerchiamo di capire meglio perchè il coniglio morde e con qualche esercizio migliorare questo comportamento rendendo così una convivenza con il nostro coniglio più serena!

 

Sappiate che non esistono conigli “cattivi”!

Prima di tutto bisogna capire se parliamo di un cucciolo, di un coniglio intero o di un coniglio sterilizzato.

Sta a noi quindi metterli a loro agio e insegnargli che non c’è nulla di cui aver paura e di conseguenza anche il coniglio troverà il suo equilibrio e si tranquillizzerà.

Le cause che rendono un coniglio aggressivo

  • ormonali

  • paura

  • vissuto di maltrattamento

  • vita in gabbia

  • convivenza non pacifica con altri animali o altri conigli

Coniglio cucciolo

Un cucciolo, probabilmente appena portato a casa, può reagire con atteggiamenti aggressivi. Mettetevi nei suoi panni, probabilmente fino a qualche giorno prima viveva con la sua mamma e i suoi fratellini, non sappiamo il rapporto che ha avuto con le persone che lo maneggiavano e questo piccolino si ritrova ad essere sballottato da un posto all’altro e probabilmente da una gabbia all’altra. È facile che il cucciolo reagisca così proprio per paura.

Consigli pratici:

È consigliabile creare una zona tranquilla e soprattutto i primi giorni lasciarlo ambientare senza avere la pretesa di accarezzarlo in continuazione o addirittura prenderlo in braccio. In questi primi giorni cercate di capire le abitudini del nuovo arrivato. Ad esempio è facile che il coniglietto passi molto tempo nella lettiera (o nella gabbia, ovviamente aperta, che userà solamente come lettiera), ecco lui considera questo posto la sua tana ed è giusto che resti tale. Per questo è buona cosa evitare di mettere le mani nella “tana” quando lui è presente in essa.


Per interagire con lui invogliatelo ad uscire, magari offrendogli del cibo. In questa fase è importantissimo mettersi al livello del coniglio (inginocchiati, seduti a terra, sdraiati a terra… Come preferite) e stando a debita distanza, in primis perché il coniglio ha un’ottima visione laterale mentre di fronte a lui ha una zona cieca e poi perché dal loro punto di vista siamo sempre dei giganti sconosciuti.

Se invece il vostro cucciolo era un tenerone e all’improvviso è diventato maleducato, probabilmente siamo giunti al quinto mese (preciso che ci sono molti casi di conigli che maturano già al 3° mese, mentre spesso si generalizza dicendo che sviluppano intorno ai 6 mesi, questo perché i nani hanno uno sviluppo molto precoce rispetto a taglie medie o XL) ed è giunto il momento di fissare la sterilizzazione. In caso di aggressività causata dallo sviluppo e dagli ormoni in circolo, con la sterilizzazione, riavremo un coniglio mentalmente e fisicamente tranquillo. Ci tengo a precisare che la sterilizzazione non va a cambiare il carattere del coniglio, semplicemente va a togliere stress e tensione che causano gli ormoni e riavremo il tenero coniglietto che conoscevamo prima. Dopo la sterilizzazione ci vuole circa un mesetto che gli ormoni svaniscano (in caso di maschi, in questo mese sono ancora fertili).

Coniglio adulto

 

Parliamo ora dei conigli adulti, già sterilizzati, che mostrano un lato aggressivo.

Ci sono conigli un po’ più “selvatici” che non amano il contatto, da una parte è giusto rispettare il loro carattere e dall’altra è consigliabile creare un legame. Come fare? Giocando insieme!  

 

Consigli pratici:

Armatevi di premietti e create dei piccoli percorsi, dei giochini di problem solving e a quel punto quando il coniglio prende il premio possiamo associare al premio una carezza. Ovviamente sono tutti gesti da fare nel tempo. Bastano 10 minuti al giorno, ma serve costanza e soprattutto farla diventare una nostra routine.

 

Nel caso il coniglio dovesse attaccare con zampate o morsi è importantissimo restare calmi e immobili. Se noi ad ogni attacco ci allontaniamo gli facciamo capire che è giusto attaccare, invece dobbiamo insegnargli che con l’aggressività non si risolve nulla e noi non siamo un pericolo. Restando li immobili aspettiamo che il coniglio si rilassi e a quel punto lo premiamo, così facendo lo invoglieremo ad atteggiamenti più calmi. 

 

video:

 

Come conquistare la sua fiducia

 

Il coniglio in natura è una preda, per cui facilmente un coniglio tende ad essere timido e pauroso.


Per conquistare la sua fiducia e non essere visti come "predatori" abbassiamoci e avviciniamoci piano, sediamoci a terra e lasciamo che sia lui ad avvicinarsi, premiamolo con un uvetta o un pezzettino di frutta, imparerà cosi a fidarsi di noi.

 

Evitiamo movimenti bruschi o rumori alti.

 

Se sta sdraiato tranquillo vuol dire che non ha paura di noi.
Quando imparerà a conoscerci e avrà fiducia di noi si avvicinerà senza problemi riconoscendoci come parte del “gruppo”. I conigli possono essere molto affettuosi e cercare sempre la nostra compagnia seguendoci per casa.

 

 

 

 

SOCIALIZZARE CON IL CONIGLIO

 

Se parliamo di un coniglio adulto che è entrato nella nostra vita da poco significa che abbiamo di fronte a noi un coniglio con TANTE esperienze passate e non tutte possono essere state positive. Può essersi imbattuto in persone che con lui sono state poco gentili, con odori che associa a brutti ricordi o (purtroppo molto comune) un passato fatto di gabbia e solitudine. In questo caso conquistare la sua fiducia può essere un percorso più lungo. In generale valgono le stesse regole del “nuovo arrivato”. Creare una zona tranquilla, lasciare che si ambienti e interagire con lui poco alla volta rispettando i suoi tempi e i suoi spazi. Ottimo ancora il consiglio di creare un legame utilizzando premietti, seduti a terra possiamo invogliarlo ad avvicinarsi fino a prendere il premio dalle nostre mani. All’inizio è facile che non si fidi, possiamo creare dei percorsi con premietti a terra restando immobili e lasciare che li prenda uno a uno e man mano che ne mettiamo avviciniamo il percorso a noi, in modo che prenda confidenza a girarci intorno e capisca che non siamo un pericolo. Quando arriverà a mangiare dalle nostre mani si può provare a invogliarli a salire su di noi. Possiamo sdraiarci a terra con dei premietti appoggiati sulla pancia (o sulla schiena se preferite sdraiarvi a pancia in giù) e attendere che il coniglio salga su di noi. Questo si può fare anche da seduti con le gambe distese o con le gambe incrociate, ma risulteremo sempre molto alti per loro e quindi è facile che ci voglia molto più tempo perché gli faremo un po’ più paura.


Ovviamente sono discorsi generali, ci sono conigli che si legano a noi dal primo giorno e conigli più introversi, ma nel caso di coniglio più difficili le soddisfazioni saranno veramente immense.

 

Rinforzo positivo

 

Non punite MAI il coniglio fisicamente! Il coniglio non riconosce la punizione e non imparerà mai quindi a fare ciò che vogliamo.

Se il coniglio tende ad attirare la nostra attenzione con atteggiamenti negativi (rosicchiare ad esempio) ignoriamolo o diciamo un NO secco.

Premiamolo con un uvetta invece quando fa le cose giuste (esempio sporca in lettiera).

Associando il premio (quindi un rinforzo positivo) il coniglio imparerà a fare ciò che vogliamo.

 

video:

 

Giocando con il coniglio aiuta a socializzare 

 

E' importante giocare con il coniglio perchè non serve solo a  farlo divertire, ma serve anche  al suo benessere psicofisico.

Il gioco lo stimola nel movimento e nella mente.

Il gioco aiuta inoltre ad instaurare un rapporto ed aiuta il coniglio ad avere fiducia in noi.

 

Come giocare esempi:

 

Bastano anche 10 minuti al giorno.

Armatevi di premietti e create dei piccoli percorsi e dei giochini di problem solving.

 

Video:

 

gioco.jpgPossiamo  semplicemente metterci a terra e fare dei giochini, ad esempio sedetevi a terra a gambe stese e fate saltare il coniglio da una parte all'altra delle vostre gambe, ogni volta che lo fa dategli un piccolo premio (1 uvetta o 1 pellet).

 

 

 

gioco.jpg

 

Possiamo nascondere dell'uvetta o qualche pellet dentro il rotolo di carta igienica e invitare il coniglio a trovare il "premio".

 

Possiamo fargli saltare piccoli ostacoli di 10 cm tipo agility.

Finite sempre il gioco con il premio (1 uvetta).

 

 

 

NOI E IL CONIGLIO, COME INTERAGIRE NELLA MANIERA CORRETTA

 

Come prendere in braccio il coniglio

 

Per prendere in braccio un coniglio senza fargli male si solleva con una mano sotto il ventre, sotto le ascelle, con l’altra SEMPRE sotto le zampe posteriori per evitare che scalci e si rompa la spina dorsale, ma assolutamente non sollevarlo MAI dalle orecchie, sarebbe per lui molto doloroso.

Il coniglio scalciando potrebbe farsi molto male o rompersi la spina dorsale. Anche in braccio potrebbe saltare e cadere a terra.
Generalmente i conigli non amano essere presi in braccio in quanto è una collocazione per loro innaturale e pericolosa visto che l’unica esperienza che hanno nel DNA del sollevamento da terra è quando in natura li prende al volo un rapace.
Non obbligatelo a stare in braccio se non vuole!

 

 

 

 

 

 

 

 

Le coccole

 

I conigli si leccano vicendevolmente, è un collante sociale, si leccano per considerarsi parte del gruppo.
Noi lo accarezziamo e lui ci lecca: secondo quante carezze gli facciamo noi e quante leccatine ci restituisce lui, si può stabilire la posizione gerarchica tra noi e lui.
Le carezze devono partire dal naso, muso, orecchie, dietro le orecchie e schiena sempre con piccoli movimenti circolari delle dita che hanno un effetto calmante e rilassante.

 

  baci.jpg

 

COSA NON FARE

 

Sollevare il coniglio dalle orecchie è sbagliato ed è doloroso per il coniglio!

 

 

Non è un animale per i bambini!

 

Il coniglio non è adatto ai bambini piccoli. La sua struttura ossea è molto delicata. Un bambino giocando potrebbe fare molto male al coniglio. Spesso le cadute o le prese sbagliate recano gravi danni e morte al coniglio.

 

Posizione "a pancia in sù" (immobilità tonica)

 

Se mettiamo il coniglio a "pancia in su' " ci potrebbe sembrare rilassato perchè non si muove e sta fermo.

Quando viene girato sulla schiena all' inizio si ribella, poi i muscoli si rilassano e abbassa il battito cardiaco, sembra che entri in "trance" dove l' unico movimento che si può notare è un tremolio della zampe posteriori, e poi capita che si rigiri di scatto.

Molti credono che il coniglio stia bene in questa posizione, ma non è cosi'!

Il coniglio in questa posizione (detta immobilità tonica) non è per niente rilassato!

Una volta i conigli maschi venivano sterilizzati in questa posizione senza anestesia, erano coscienti e sentivano dolore, ma restavano fermi.

Quindi il coniglio, anche se sembra il contrario, non gradisce essere messo in questa posizione, perché gli crea forte stress.

 

 

Freezing

 

Il coniglio in natura è una preda, è stato studiato che per difendersi i conigli restano immobili, appiattiti fingendosi quasi morti (in posizione di freezing che significa congelamento), allora il predatore rilascia la presa ed è in quel momento che il coniglio scatta verso la fuga. Anche un coniglio domestico può avere questo comportamento, spesso un coniglio appena preso che non conosce il "contatto umano" (quindi non insistete nel toccarlo o nel prenderlo in braccio!) o quando viene portato in ambienti per lui nuovi o dal veterinario.. queste situazioni sono molto stressanti per i conigli e lo vedrete quindi assumere questa posizione, immobile e rigido.